Roma, 14 – 16 maggio 2025 – Si è svolta a Roma, presso la Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia, la quarta edizione del corso europeo dedicato alla cybersicurezza, promosso in collaborazione con il Collegio Europeo di Sicurezza e Difesa (ESDC). L’iniziativa, inserita nell’ambito della piattaforma ETEE (Cyber Education Training Exercise and Evaluation), ha visto riuniti funzionari provenienti dagli Stati membri dell’UE, dalle istituzioni e dalle agenzie europee.
Le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ICT), pur offrendo nuove opportunità economiche e sociali, hanno infatti introdotto nuove minacce informatiche, spesso messe in atto da attori statali e non statali. Per affrontare queste sfide, l’Unione Europea ha costruito un solido quadro politico e normativo, puntando su sensibilizzazione, standard comuni e rafforzamento delle capacità tecniche.
Il corso ha avuto come scopo quello di fornire ai partecipanti una comprensione approfondita dei pilastri della Strategia dell’UE per la Cybersicurezza nel Decennio Digitale, creando un forum di confronto tra corsisti e rappresentanti istituzionali, con focus sui più recenti sviluppi strategici e operativi del settore.
La giornata introduttiva, in particolare, ha visto i saluti del Direttore della Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia, Maurizio Vallone, che ha sottolineato l’importanza della collaborazione internazionale nel rafforzare la sicurezza digitale.
Tra gli ospiti di onore, Stefano Gambacurta, Vice Direttore Generale della Sicurezza Pubblica per le attività di coordinamento e pianificazione, e Marcello Albergoni, Vice Capo di Gabinetto ACN – Agenzia per la cybersicurezza nazionale –, i quali hanno evidenziato il ruolo cruciale della protezione cibernetica nelle sfide globali.
La giornata introduttiva ha poi visto l’intervento di Giuseppe Zuffanti, Coordinatore per le questioni cibernetiche e per la piattaforma Cyber ETEE dell’ESDC, che dando il benvenuto ai partecipanti ha introdotto gli obiettivi del corso, sottolineando l’importanza di sviluppare una strategia comune per la cybersicurezza a livello europeo e internazionale.





