Tavola Rotonda su “Mutamenti Climatici e Flussi Migratori nel Contesto Internazionale”

Si è svolta il 13 maggio una rilevante tavola rotonda dal titolo “Mutamenti climatici e flussi migratori nel contesto internazionale”, organizzata dalla Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia e dall’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. L’evento, che ha visto la partecipazione di esperti, accademici e autorità, ha approfondito la complessa interazione tra i cambiamenti climatici e l’aumento dei flussi migratori, temi di crescente rilevanza nel dibattito globale.

A dare il via ai lavori, i saluti istituzionali di Maurizio Vallone, Direttore della Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia, e Nathan Levialdi Ghiron, Rettore dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. Entrambi hanno sottolineato l’importanza di un approccio multidisciplinare per comprendere e affrontare le sfide legate alla migrazione, alimentata in gran parte dai cambiamenti climatici, un fenomeno che sta colpendo in modo particolare le regioni più vulnerabili del mondo.

L’evento è stato presentato da Antonio D’Acunto, Prefetto e Responsabile dell’Osservatorio Bullismo e Disagio Giovanile del CREG, e da Enzo Rossi, Presidente del GREG e docente di economia politica, che ha partecipato in videocollegamento. Durante la sua presentazione, D’Acunto ha rimarcato l’urgenza di un’azione coordinata a livello internazionale, mentre Rossi ha evidenziato i legami stretti tra le problematiche climatiche e i nuovi equilibri geopolitici.

Tra gli interventi principali, Loredana Mirra, Coordinatore CREG e docente di economia politica presso l’Università di Roma “Tor Vergata”, ha fornito un’analisi approfondita delle implicazioni economiche dei flussi migratori causati da disastri naturali e degrado ambientale. Laurence Hart, Direttore dell’Ufficio di Coordinamento per il Mediterraneo dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM), ha illustrato le strategie adottate a livello globale per supportare i migranti e affrontare i rischi legati ai cambiamenti climatici.

Paolo Rozera, Direttore Generale di UNICEF Italia, ha parlato della situazione dei minori migranti, sottolineando le vulnerabilità specifiche a cui sono esposti i bambini e le politiche di protezione necessarie per garantire il loro benessere in un contesto di crisi globale. Paolo Iafrate, docente di regolamentazione nazionale ed europea in materia di immigrazione presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, ha trattato il quadro normativo in continua evoluzione, mettendo in luce le sfide e le opportunità per l’Italia e l’Europa in termini di integrazione e accoglienza.

L’evento si è concluso con l’intervento di Marco Minniti, Presidente della Fondazione MedOr, che ha sottolineato l’importanza di politiche migratorie più solide e orientate alla prevenzione delle crisi, affermando che i mutamenti climatici non sono solo una questione ambientale, ma anche un tema cruciale di sicurezza e stabilità internazionale.

In sintesi, la tavola rotonda ha rappresentato un momento di riflessione fondamentale per analizzare le connessioni tra i cambiamenti climatici e i flussi migratori, evidenziando la necessità di una risposta globale integrata, che coinvolga governi, istituzioni internazionali e società civile. Un evento che ha contribuito a gettare le basi per un dibattito sempre più urgente e necessario per il futuro del pianeta e delle sue popolazioni.