Tavola rotonda sul tema della  prevenzione di atti illeciti internazionali contro navi e impianti portuali.

Nell’ambito degli approfondimenti tematici delle attività seminariali previsti dal piano di studi del 39° Corso di Alta Formazione nel pomeriggio del 14 dicembre 2023 si è svolta nella aula “Cenacolo” di questo Istituto la tavola rotonda sul tema “la prevenzione di atti illeciti internazionali contro navi e impianti portuali alla luce dell’attuale scenario geopolitico internazionale”.

Dopo gli indirizzi di saluto del Dir. Gen. di P.S., Maurizio Vallone, Direttore della Scuola di Perfezionamento, il dibattito, moderato dalla giornalista, dottoressa Claudia Conte, ha visto la partecipazione, in qualità di relatori, del Contrammiraglio Giovanni Galatolo, Presidente MAG International S.r.L., del Primo Dirigente P. di S. Arturo Varriale, Direttore della Divisione Relazioni e Iniziative di Cooperazione Internazionale – Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione, dell’Ingegnere dott.ssa Federica Monterosi, Segretario Generale Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale Porti di La Spezia e Marina di Carrara, del Contrammiraglio Sergio Pellegrini, Amministratore Delegato MAG International S.r.l, del Primo Dir. P. di S. dottor Roberto Mattei, Direttore della II Divisione del Servizio di Polizia di Frontiera – Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia di Frontiera e del Colonnello della Guardia di Finanza Diego Falciani, Capo Servizio Operazioni Aeronavali e Fuori Area – Centrale Operativa del Comando Generale della Guardia di Finanza.

Gli illustri relatori si sono avvicendati nell’approfondire il tema oggetto del dibattito analizzandolo, come è ormai abitudine presso questo Istituto, da diverse angolature e con un approccio multi-soggettivo, ognuno sulla scorta del rispettivo bagaglio esperienziale.

Oltre ai già noti traffici illeciti che vedono i porti quali hub di distribuzione (merce di contrabbando e sostanze stupefacenti), particolare attenzione è stata posta alle attuali maggiori situazioni di crisi geopolitica che vedono forti criticità nell’area del bacino del Mediterraneo, con la potenziale possibilità che i nostri porti siano obbiettivo di attentati terroristici. I relatori si sono soffermati sulla prevenzione e sulla sicurezza dei sistemi portuali.