3° Corso per candidature di funzionari italiani presso agenzie U.E. e organismi internazionali.

Il momento della consegna degli attestati di partecipazione da parte del Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza preposto all’attività di Coordinamento e Pianificazione delle Forze di Polizia – Prefetto Stefano Gambacurta ha concluso oggi il 3° corso, della durata di tre settimane, dedicato alla preparazione dei funzionari e ufficiali delle forze di polizia in vista delle procedure di selezione internazionali per l’impiego presso le agenzie dell’U.E. e degli altri organismi internazionali. 

Hanno fatto gli onori di casa il Direttore della Scuola di Perfezionamento delle Forze di polizia, Gen. D. CC Giuseppe La Gala, e il Direttore del Servizio relazioni internazionali, dell’Ufficio per il Coordinamento, Dir. Sup. della PdS Eufemia Esposito.  In video collegamento hanno partecipato, tra gli altri, esperti, docenti e rappresentanti di organizzazioni internazionali, nonché i frequentatori delle due precedenti edizioni. 

L’introduzione di contenuti tematici innovativi che ha comportato l’estensione del corso di una settimana per affinare le competenze relazionali, comunicative,  tecniche e giuridiche dei partecipanti ha caratterizzato questa terza edizione, la cui impostazione generale è stata rivista in partnership con il Servizio relazioni internazionali, prevedendo che a tale ulteriore fase di  formazione, nell’ottica del miglioramento continuo, fossero ammessi anche i frequentatori delle precedenti edizioni per una sessione di aggiornamento (in collegamento on line). 

Il Gen. La Gala ha evidenziato come il programma formativo si ispiri ad una logica di partnership integrata, partecipata ed inter-istituzionale in cui si colloca anche la collaborazione instaurata con la SIOI e con esperti formatori per raggiungere gli obiettivi prioritari di una leadership capace di approcciarsi alle complesse realtà degli organismi internazionali e delle agenzie dell’Unione europea.

In tal senso, la dott.ssa Esposito ha affermato che con tale modello di formazione “a vocazione internazionale” si intende perseguire l’obiettivo della maggiore rappresentatività del sistema di law enforcement nazionale presso le sedi estere di rilievo strategico. A riprova l’efficacia del percorso di formazione, tre frequentatori, rispettivamente delle tre edizioni e di diverse Forze di polizia, hanno testimoniato con la loro esperienza quanto sia stata fondamentale la frequenza del corso che ha potuto fornirgli strumenti estremamente utili per superare prove concorsuali, nonché per affrontare prossimi incarichi all’estero. 

 Il Prefetto Gambacurta ha sottolineato l’esclusività della “joint venture” risultante dalla sinergia tra la Scuola di Perfezionamento e il Servizio relazioni internazionali. Parimenti rilevante, secondo il Prefetto Gambacurta, è il network  creatosi tra i partecipanti alle tre edizioni, fondamentale per disporre di una dirigenza sempre più consapevole, ancor più matura e perfettamente integrata nei contesti internazionali, al fine di promuovere e diffondere i peculiari valori del sistema di sicurezza italiano per il progresso dell’intera comunità internazionale.