Alla Scuola di Perfezionamento il corso specialistico sulla frontiera marittima e i flussi migratori

il Comitato direttivo della Scuola Superiore della Magistratura e la Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia, in attuazione dell’accordo di partenariato sottoscritto, hanno organizzato e svolto presso la Scuola di perfezionamento per le Forze di Polizia, un corso di formazione sul tema “Frontiera marittima e flussi migratori: obblighi dello Stato e diritti fondamentali. Questioni giuridiche e organizzative interne nel contesto del diritto internazionale” con la partecipazione di 25 magistrati  ed i frequentatori del Corso di Alta Formazione della Scuola, allo scopo di acquisire ulteriori competenze in materia e favorire lo scambio di conoscenze ed esperienze reciproche.

Il corso si è tenuto dal 26 al 28 maggio u.s. presso l’Aula Magna della Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia, “Auditorium Prefetto Carlo Mosca” con il successivo trasferimento dei partecipanti, il 30 maggio, a Lampedusa, ove sono state visitate le aree adibite a centro di prima accoglienza e svolte le attività di osservazione delle procedure marittime di controllo della frontiera esterna e soccorso in mare della Guardia di Finanza.

La prima parte del corso ha affrontato una vasta gamma di tematiche giuridiche, tra cui il controllo delle frontiere marittime, le operazioni di ricerca e soccorso (SAR), le procedure di sbarco e accoglienza, con un’attenzione particolare alla normativa e alla giurisprudenza nazionale e internazionale. Sono stati approfonditi anche temi come la tutela dei minori stranieri non accompagnati, le modalità di identificazione e protezione, i trattenimenti di fatto e le potenziali implicazioni del nuovo Patto europeo sulle migrazioni.

Il programma si è poi articolato in sessioni operative presso la Sala del Centro di Coordinamento Nazionale (NCC) del Polo funzionale Tuscolano, con visite al Dispositivo nazionale per il coordinamento e il contrasto dell’immigrazione irregolare e, successivamente, al Comando Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza a Pratica di Mare.

Sull’isola di Lampedusa, i corsisti hanno visitato il Centro di Primo Soccorso e Accoglienza di Contrada Imbriacola, dove hanno potuto confrontarsi direttamente con il personale incaricato delle attività di identificazione, controllo sanitario e trasferimento dei migranti e della gestione del Centro a cura della Croce Rossa Italiana.

Le autorità civili e militari della provincia di Agrigento, ed i responsabili della CRI che gestisce il Centro, hanno accolto la delegazione, illustrando dettagliatamente le attività di soccorso dei migranti irregolari con particolare riferimento agli interventi legati ai naufragi e le successive fasi della gestione e trasferimento degli stessi con particolare attenzione alla tutela dei minori non accompagnati.

L’ultima giornata ha visto i partecipanti imbarcarsi sulle unità navali della Guardia di Finanza impegnate nelle operazioni di pattugliamento lungo le coste italiane e nella zona SAR condivisa con Malta.