La Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia, istituita dall’art. 22 della legge 1° aprile 1981, n. 121 sul nuovo ordinamento dell’Amministrazione della pubblica sicurezza, è l’unica realtà formativa del Dipartimento della pubblica sicurezza prevista a conclusione del Capo I intitolato “Amministrazione della pubblica sicurezza e coordinamento delle forze di polizia”.
Il legislatore ha volutamente collocato la citata norma a chiusura della parte dedicata all’interforze proprio per evidenziarne il compito essenziale, ossia la diffusione della cultura del coordinamento e della cooperazione tra le forze di polizia. Dopo una approfondita elaborazione, con decreto del Presidente della Repubblica dell’11 giugno 1986, n. 423, è stato adottato il Regolamento della Scuola di Perfezionamento, che ne ha determinato l’ordinamento, concepito quale “…valida espressione di mediazione della rappresentatività delle forze di polizia”.
La Scuola è organizzata in due servizi, I e II Servizio.
SERVIZIO I – Affari generali, del personale e logistici
Il Servizio è diretto da un dirigente superiore, o ufficiale di grado equiparato, delle forze di polizia.
Attualmente ricopre l’incarico un generale di brigata della Guardia di Finanza.
Il Direttore del Servizio assolve anche le funzioni di Vice-direttore ed è responsabile della gestione amministrativa e contabile della Scuola.
Il Servizio è articolato in:
- Ufficio affari generali e del personale, diretto da un primo dirigente, o ufficiale di grado equiparato, delle forze di polizia (attualmente ricopre l’incarico un primo dirigente della Polizia di Stato), che cura gli affari generali, il personale, le pubbliche relazioni e il servizio sanitario;
- Ufficio affari amministrativi, che cura la gestione amministrativa e contabile e provvede ai servizi patrimoniali, comprensivi del magazzino servizio e dell’economato, ai servizi per la manutenzione dei locali e delle infrastrutture telematiche. A tal fine, dispone di una Sezione “tecnico-logistica” che assolve a tutte le esigenze manutentive della struttura. È retto da un dirigente di II fascia dell’Amministrazione civile dell’interno.
Nell’ambito del I Servizio sono istituiti un servizio di mensa, un ufficio sanitario e una palestra.
Mensa
Garantisce la somministrazione di pasti giornalieri al personale del quadro permanente, ai frequentatori dei corsi ed al personale appartenente alle forze di polizia in servizio presso altri uffici.
Viene garantita la preparazione di un’alimentazione specifica in casi di intolleranze alimentari, diabete e ipertensione, assicurando, altresì, pasti gluten free e vegetariani.
Ufficio sanitario
L’Ufficio sanitario svolge attività di assistenza sanitaria nei confronti dei frequentatori e del personale del quadro permanente, attività di sorveglianza sanitaria mediante visite preventive e periodiche per il personale esposto a fattori di rischio ai sensi del d.lgs. 81/08, attività medico legali previste per i medici della Polizia di Stato, attività di controllo sui locali adibiti alla mensa ed al bar, accertando l’adeguatezza quantitativa e qualitativa dei cibi, nonché le condizioni di conservazione. Svolge altresì attività di medicina preventiva ed educazione sanitaria, in particolare attraverso l’attività didattica, programmando corsi sia per i frequentatori che per il personale del quadro permanente.
Palestra
La palestra della Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia è affiliata presso la Federazione italiana pesistica ed è articola in tre diverse sale, dotata di macchinari fitness “Technogym” di ultima generazione.
I frequentatori dei vari corsi di formazioni e il personale del quadro permanente, hanno la possibilità di svolgere quotidianamente, mediante l’ausilio di tecnici federali e schede tecniche personalizzate, attività ginnico sportiva di vario tipo, tra cui fitness, cardio-fitness, pesistica, ginnastica posturale e funzionale, nonché circuiti training.
SERVIZIO II – Studi, ricerche e corsi
Il Servizio è diretto da un dirigente superiore, o ufficiale di grado equiparato, delle forze di polizia.
Attualmente ricopre l’incarico un Generale di Brigata dei Carabinieri.
E’ suddiviso in:
- Ufficio
studi, sperimentazioni, ricerca e documentazione, che cura:
- l’organizzazione e la programmazione dei corsi;
- l’elaborazione e l’aggiornamento dei programmi delle singole materie e la sperimentazione di nuovi modelli didattici;
- la biblioteca ed i laboratori tecnico-scientifici;
- la ricerca nei settori d’interesse dell’Alta formazione e dell’aggiornamento e predispone la documentazione e le pubblicazioni necessarie per ciascuna delle materie di insegnamento;
- l’organizzazione di incontri e convegni di studio per le esigenze interforze.
L’ufficio è diretto da un primo dirigente, o ufficiale di grado equiparato, delle forze di polizia. Attualmente ricopre l’incarico un colonnello dell’Arma dei carabinieri.
- Ufficio corsi:
- cura lo svolgimento dei corsi, seguendo lo sviluppo delle attività didattiche;
- controlla la disciplina ed il profitto dei frequentatori e degli uditori;
- cura i rapporti con i docenti.
L’ufficio è diretto da un primo dirigente, o ufficiale di grado equiparato, delle forze di polizia. Attualmente ricopre l’incarico un colonnello della Guardia di finanza.
Il II Servizio gestisce anche la biblioteca della Scuola e le linee editoriali dell’istituto (Rivista trimestrale della Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia ed annesso Quaderno, Annuario dei corsi di Alta formazione).