Il 2 dicembre 2024, presso la Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia, il Sottosegretario di Stato al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), Maria Tripodi, è intervenuto al corso di Alta Formazione. L’incontro è stato introdotto dal Direttore dell’Istituto, Maurizio Vallone. Durante il suo articolato intervento, il Sottosegretario ha illustrato le principali attività strategiche del MAECI nell’ambito della cosiddetta “diplomazia giuridica di sicurezza”.
Nel corso della presentazione, il Sottosegretario ha sottolineato come il modello italiano sia riconosciuto a livello internazionale come uno dei più avanzati nella lotta al crimine organizzato transfrontaliero. Tale modello è ampiamente apprezzato dai vari attori istituzionali e dagli organismi internazionali, in particolare per quanto riguarda la lotta ai traffici illeciti, al riciclaggio internazionale ed alla corruzione ed il condizionamento criminale degli appalti pubblici.
L’approccio italiano, che potremmo definire olistico, si sviluppa lungo quattro direttrici principali: capacity building, institutions building, law enforcement e best practices. Questi settori sono caratterizzati da un approccio del MAECI che integra aspetti tecnici, valoriali e istituzionali.
Infine, il Sottosegretario Tripodi ha presentato i principali progetti del MAECI finalizzati alla formazione delle forze di polizia straniere, attraverso programmi di partnership internazionale, con l’obiettivo di rafforzare la cooperazione globale nella lotta al crimine transnazionale.