Alla presenza del Ministro dell’Interno, Prefetto Matteo Piantedosi, si è svolta, nel primo pomeriggio di lunedì 11 dicembre, la cerimonia di inaugurazione dell’Anno Accademico 2023-2024 della Scuola di perfezionamento delle Forze di Polizia.
Tra le numerose autorità e personalità civili e militari intervenute, erano presenti il Sottosegretario al Ministero dell’Interno Nicola Molteni, il Primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione, Margherita Cassano, il Presidente del Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria, Carolina Lussana, la Garante per l’infanzia e l’adolescenza, Carla Garlatti, il Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, il Rettore dell’università “UnitelmaSapienza”- Università di Roma, Bruno Botta, oltre ai Vertici del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e delle quattro Forze di Polizia, rappresentati dal Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Vittorio Pisani, dal Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Teo Luzi, dal Capo di Stato Maggiore del Corpo della Guardia di Finanza, Leandro Cuzzocrea, e dal Vice Capo del DAP, Lina Di Domenico.
La vocazione e la proiezione internazionali della Scuola erano testimoniate dalla presenza dei rappresentanti diplomatici dei Paesi di provenienza dei frequentatori stranieri del XXXIX Corso di Alta Formazione e dal collegamento in via telematica del Direttore dell’Istituto di Alti Studi del Ministero dell’Interno francese – “IHEMI”, Jean-Bernard Bobin, con cui la Scuola è gemellata.
La cerimonia si aperta con il saluto del Direttore della Scuola, Maurizio Vallone, che ha illustrato le numerose attività formative in essere e in cui sarà impegnato l’Istituto nei prossimi mesi ed indicato alcune delle linee guida di ulteriore sviluppo per il prossimo futuro. Tra esse, la revisione del regolamento istitutivo, volta – in particolare – all’inserimento nella struttura della Scuola dell’Unità nazionale dell’Agenzia dell’Unione Europea per la formazione delle autorità di contrasto – “Cepol” e della Scuola internazionale di alta formazione per la prevenzione e il contrasto al crimine organizzato con sede in Caserta. E ancora la trasformazione digitale della Scuola, che vedrà la completa informatizzazione della didattica, permettendo la fruizione di tutti contenuti di aggiornamento professionale e la possibilità di seguire da remoto eventi e conferenze da parte dei frequentatori anche al termine dei periodi di corso. Non di meno il Direttore ha sottolineato come, accanto ai percorsi didattici di altissimo livello offerti, sia e rimanga centrale momento formativo la straordinaria integrazione tra le diverse professionalità dei Dirigenti delle quattro Forze di Polizia che presso la Scuola si realizza, costituendo un moltiplicatore di esperienze e competenze acquisite nelle rispettive Amministrazioni, che alimenta e trova sintesi nella cultura del coordinamento.
All’intervento del Direttore ha fatto seguito una prolusione tenuta dal Procuratore Generale della Corte Suprema di Cassazione, Luigi Salvato, dal titolo “Presunzione di innocenza, comunicazione e formazione”.
Ha quindi preso la parola il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, che ha richiamato il valore prioritario del consolidato modello di coordinamento tra le diverse Forze di Polizia in ambito nazionale e della sempre più necessaria cooperazione delle attività di contrasto a livello internazionale, individuando nella formazione e nel continuo aggiornamento degli operatori di polizia lo strumento di realizzazione più efficace di questi modelli ed idoneo ad affrontare e risolvere le situazioni di crisi.
Il Ministro ha infine rivolto un fervido augurio di buon lavoro ai funzionari e ufficiali frequentatori dei corsi dichiarando ufficialmente aperto l’Anno Accademico 2023-2024.
Il video della cerimonia è disponibile al seguente link: https://scuolainterforze.interno.gov.it/wp-content/uploads/2023/12/Inaugurazione-Anno-Accademico.m4v