Il Comandante Generale dell’Arma dei carabinieri, Gen. C.A. Teo Luzi, è stato il protagonista di un intenso incontro con i frequentatori del XXXVI corso di Alta Formazione sul tema “Strategia per la gestione della sicurezza e la tutela del sistema paese nella pandemia nazionale”.
Il Comandante, dopo aver preliminarmente analizzato gli effetti della pandemia: disorientamento dei cittadini, crisi economica e tensioni sociali, ha richiamato le direttrici secondo le quali l’Arma, ha assicurato, in costante raccordo con le forze di polizia consorelle, il rispetto delle misure governative di contenimento della pandemia.
Ha quindi illustrato i provvedimenti adottati per la salvaguardia delle capacità di comando e di intervento dell’Istituzione a fronte di scenari imprevedibili per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, sottolineando come, “in una condizione del tutto inedita, ha trovato ancora maggiore valorizzazione la tradizionale vocazione di vicinanza dei Carabinieri alle comunità di riferimento”.
Entrando nello specifico, il Gen. Luzi ha anche posto l’attenzione su alcune specifiche attività di assistenza e sostegno alla popolazione e come l’Arma abbia svolto attività di supporto diretto alla campagna vaccinale, senza mai trascurare l’attività di prevenzione generale che si è avvalsa del prezioso contributo dei reparti speciali che operano a tutela dei fondamentali diritti dei cittadini, per primo quello della salute.
Lanciando un segnale ottimistico, il Comandante al termine di un serrato “question time” con i corsisti, ha voluto chiudere l’incontro affermando: “la crisi è destinata a finire. Ripartiamo con slancio. Per questo è importante guardare al futuro con fiducia e ottimismo”.