Nel pomeriggio del 25 gennaio, presso l’Auditorium “Carlo Mosca” di questo Istituto è stato presentato il volume “La guerra fredda non è mai finita” – Storie di agenti segreti e cyber spie – realizzato dal Dr Domenico Vecchiarino, docente della Scuola, edito dalla Rubbettino.
Questo libro, sequel del precedente “Le spie della guerra fredda”, pubblicato nel 2022, racconta le più importanti storie di spionaggio avvenute dalla caduta del muro di Berlino sino ai giorni nostri.
E’ un viaggio ideale tra le storie di spionaggio dopo la fine della “guerra fredda”, testimonianza che le tensioni politiche tra le super potenze del pianeta non si sono sopite ma, anzi, hanno trovato nuove frontiere e contenuti; tra terroristi e cyber agenti segreti, tra guerre, inganni e.
Dopo i saluti del Direttore della Scuola, Maurizio Vallone, la Direttrice di Formiche, Flavia Giacobbe ha condotto e moderato gli interventi degli ospiti. Erano presenti, per l’occasione, Lorenzo Guerini, Presidente del Copasir, l’Ambasciatore della Polonia in Italia, Anna Maria Anders, l’Ambasciatore di Ungheria Adam Kovacs, il Prof. Ranieri Razzante, Membro del Comitato per l’IA presso la Presidenza del Consiglio e il Dr Andrea Margelletti, Presidente del Cesi e Consigliere del Ministro della Difesa. L’autore ha concluso i lavori con un intervento di ringraziamento per i convenuti ed ha delineato i nuovi scenari di geo politica nel settore dello spionaggio mondiale.